In cosa consiste l’intervento per togliere le adenoidi?
L’intervento chirurgico per togliere le adenoidi si chiama adenoidectomia. Può essere eseguito da solo o insieme all’asportazione delle tonsille, in questo caso si parla di adenotonsillectomia.
La procedura è svolta in anestesia generale, in regime di day surgery: il ricovero avviene la mattina dell’intervento e la dimissione la mattina seguente. Un genitore rimane accanto al piccolo paziente per tutta la permanenza.
L’intervento chirurgico è eseguito attraverso la bocca con strumenti dedicati e dura nel complesso 15-20 minuti. Mediante raschiamento si asportano le adenoidi in eccesso e al termine si esegue un controllo endoscopico attraverso il naso.
Al rientro dalla sala operatoria il paziente avverte una sensazione di fastidio/bruciore tra naso e gola come in caso di un forte raffreddore. Dopo circa 3-4 ore si può bere e la sera si può assumere una dieta liquida.
È necessaria una preparazione per l’intervento di rimozione delle adenoidi?
Il paziente deve eseguire esami del sangue preoperatori, una visita anestesiologica ed eventuali altri approfondimenti se lo stato di salute generale lo richiede.
Dalla mezzanotte del giorno che precede l’intervento chirurgico è necessario il digiuno per solidi e liquidi.
Quali precauzioni seguire dopo l’intervento di rimozione delle adenoidi?
Le precauzioni post-operatorie sono importanti per ridurre i disturbi legati all’intervento e il rischio di complicanze, in particolare il sanguinamento.
Per circa 7 gg dopo l’intervento chirurgico è consigliato:
- non soffiare o manipolare il naso (sono da evitare anche i lavaggi nasali se non esplicitamente indicati dal medico)
- dieta morbida a temperatura ambiente
- riposo a casa evitando sport e attività fisica. Sono sconsigliate le visite di coetanei per evitare l’esposizione troppo precoce a germi
Se alla rimozione delle adenoidi si associa la rimozione delle tonsille la convalescenza è più prolungata, fino a 15 giorni e le norme dietetiche e di riposo devono essere seguite con ancora maggiore scrupolosità.
Cosa è normale dopo l’intervento di rimozione delle adenoidi?
- Bruciore e fastidio dietro il naso che in genere scompaiono in 2-3 gg
- Stanchezza generale
- Peggioramento o comparsa di russamento per il gonfiore locale
- Alito cattivo fino a completa guarigione
- Transitorie variazioni nella voce
- Episodi di fuoriuscita di liquidi dal naso bevendo dovuta a uno scarso controllo del palato per il dolore
FAQ sulla Adenoidectomia
Quando togliere le adenoidi?
L’intervento di adenoidectomia, cioè l’asportazione chirurgica delle adenoidi, si esegue in caso di:
- persistente difficoltà a respirare con il naso che non migliora con terapia medica locale e per bocca, soprattutto se sono presenti alterazioni dello sviluppo del bambino (alterazioni delle ossa del viso o dei denti, difetti di crescita…)
- otiti ricorrenti o catarro nelle orecchie persistente con abbassamento dell’udito (possibile ritardo del linguaggio nei bimbi tra 2-4 anni e deficit di apprendimento)
- sindrome delle apnee ostruttive del sonno. In questo caso è indicato l’intervento di adenotonsillectomia (rimozione chirurgica di adenoidi e tonsille)
Che cosa si può mangiare dopo l’intervento di rimozione delle adenoidi?
Il bambino inizia a magiare la sera stessa dell’intervento cibi morbidi, a temperatura ambiente e dovrà seguire questa dieta per almeno 7 giorni.
Dal primo giorno postoperatorio il bambino avrà un normale appetito, ma in ogni caso la prima settimana è importante evitare cibi caldi e vaporosi o che possono graffiare (crakers, grissini, croste di pane, pizza etc).